Équipe educative: un sogno in continua crescita

Tredici CET, tredici incontri e una ricchezza che sta portando e porterà frutto: gli incontri territoriali per le equipe educative si sono conclusi settimana scorsa con l’ultima tappa svolta all’oratorio di Pagazzano. Il cammino era iniziato lo scorso novembre con l’obiettivo della conoscenza reciproca tra le equipe educative del territorio e di ascolto e confronto per rileggere il presente e immaginare il futuro della regia degli oratori. 

A dieci anni dal lancio del progetto delle equipe educative -accompagnato dalla successiva lettera circolare 14 della diocesi di Bergamo- questi incontri hanno rappresentato l’occasione di osservare come la teoria abbia preso forma nella pratica. “Il progetto delle equipe educative nasce da un’esigenza che appartiene alla storia dell’oratorio che è in continua evoluzione -ha spiegato il Vescovo Francesco nel videomessaggio proiettato agli incontri territoriali-. L’oratorio è una realtà viva e mantiene la sua ragion d’essere perché l’ispirazione evangelica è capace di generare una proposta educativa. Da sempre questa struttura fatta di persone ha il fine di tradurre la fede in un umanesimo, ovvero in una crescita e maturazione dell’umano, che si ispira al Vangelo. Le equipe educative rappresentano questa intenzione educativa che la comunità cristiana esprime attraverso l’oratorio”.

Ciò che emerge dal cammino appena concluso è un progetto incarnato nella realtà, una storia che si modella sul territorio tra punti di forza, acceleratori, freni, caratteristiche e bisogni emersi tra i confronti e le condivisioni avvenuti tra le equipe educative. Questi primi dieci anni di progetto si pongono non come un banco di prova, ma dei primi passi fatti insieme verso un nuovo modo di essere Chiesa in cui tutti sono chiamati a fare propri la pazienza del seminatore, il coraggio del pioniere, l’invito a fare rete e la costanza nella formazione. Sui nuovi sentieri da percorrere insieme l’Ufficio Pastorale per l’Età Evolutiva si pone come un compagno di viaggio in una storia di corresponsabilità pastorale ed educativa.