L’estate in oratorio è “tutta speciale” e “coinvolgente”
Il CreAdo dell'oratorio di Carobbio raccontato in prima persona da un adolescente
L’estate per un adolescente è, sotto tanti punti di vista, un tempo speciale: i ritmi rallentano, si sperimentano i primi spazi di libertà e le prime sfide di responsabilità. Scegliere di trascorrere l’estate in oratorio dona quel sapore in più e chiedendo che cosa avesse di speciale l’estate in oratorio, un animatore dell’oratorio di Carobbio degli Angeli ha risposto “Tutto”. Senza esitare, ha provato a racchiudere ciò che sta vivendo sulla propria pelle in questi giorni.
Manuel è un adolescente che ha scelto di mettersi al servizio della propria comunità vestendo la maglia dell’animatore. Quella maglia in tinta blu con frecce, matite e passi narra bene il cammino che l’ha portato fin qui con i suoi coetanei. “Il CreAdo è un’esperienza interamente dedicata a noi adolescenti – spiega-. Questo, però, non si tratta di un evento sporadico o di un punto di partenza, ma di una tappa di un cammino più grande che racchiude tutto l’anno. Ho scelto di trascorrere la mia estate in oratorio sia per dare un contributo alla mia comunità sia per continuare a tessere le relazioni del nostro gruppo anche in questo tempo”.
L’estate degli adolescenti all’oratorio di Carobbio rappresenta un’occasione di crescita prendendosi la “responsabilità bella” – così la descrive Manuel- di prendersi cura dei piccoli e ritagliandosi dei momenti in cui riflettere su di sé e il prossimo. “Grazie a questa esperienza ho arricchito il mio bagaglio personale di molte cose. Il gruppo mi ha aiutato a scoprire nuovi lati di me e ha coltivato il coraggio grazie al quale ho scelto di mettermi in gioco per davvero. L’estate in oratorio ha “tutto” di speciale perché coinvolge tutto il tuo essere senza dimenticare neanche un dettaglio di te”.