Arriva il «primo» convegno diocesano sugli oratori

Gennaio è un mese importante per l’oratorio: con la ricorrenza di San Giovanni Bosco che cade proprio l’ultimo giorno del mese, diventa un’occasione per festeggiare, ringraziare e riflettere attorno ad esso come strumento educativo per eccellenza delle comunità cristiane bergamasche. Una riflessione che dal 2025 assume un respiro e una dimensione diocesana, dando il via alla prima edizione di una nuova formula del convegno degli oratori. 

Questo primo convegno si inserisce in una storia formativa che tradizionalmente ha coinvolto i sacerdoti incaricati di seguire l’oratorio e la pastorale giovanile di una o più parrocchie. La novità, oltre alla struttura dell’appuntamento, sta anche nei destinatari. Al convegno, infatti, sono invitati sia i sacerdoti che i laici: membri dell'équipe educativa, educatori, volontari e, quest’anno in modo particolare anche dirigenti e allenatori delle società sportive che operano in oratorio avendo come titolo “Oratori&Sport - Strumenti e prospettive per continuare a giocare insieme la partita dell'educare”.

L’occasione dell’ottantesimo anniversario di attività del CSI di Bergamo, è sembrata particolarmente propizia per mettere al centro della riflessione: lo sport in oratorio. Era il 5 gennaio del 1944 quando la Direzione Generale dell’Azione Cattolica approvò la proposta del prof. Luigi Gedda di intraprendere la costituzione di un ente di promozione sportiva che vive l'esperienza dello sport come momento di educazione, di maturazione umana e di impegno, in una visione ispirata alla concezione cristiana dell'uomo e della società. La nuova Associazione viene fondata a livello nazionale nel giugno 1944 e il nome scelto è Centro Sportivo Italiano. Una delle prime città italiane ad accogliere la proposta, nel luglio 1945 è stata proprio Bergamo per volere del vescovo Mons. Bernareggi.  

Il programma del convegno
La mattinata di riflessione inizierà alle 9.00 con una breve introduzione a cui seguiranno tre momenti caratterizzati da prospettive e declinazioni diverse. “Lo sport crede negli oratori” è il titolo che raccoglie i primi due interventi di Vittorio Bosio (presidente nazionale CSI) e Roberto Samaden (responsabile del settore giovanile Atalanta B. C.). Da un lato verrà ripercorsa la storia del CSI facendo emergere il servizio per e negli oratori, mentre dall’altro si rileggerà lo sport come un’opportunità per crescere dei campioni nella vita, non solo sul campo. La seconda parte del convegno avrà come titolo “Gli oratori credono nello sport”: guidati da Marcello Mossali (collaboratore UPEE) e don Gabriele Bonzi (direttore UPEE e Assistente Ecclesiastico CSI di Bergamo), l’obiettivo è quello di fare il punto della situazione per poi arrivare ai “come” e ai “perché” dello sport in oratorio. L’ultima parte della mattinata, “Strumenti e prospettive per nuove partite tutte da giocare in oratorio”, sarà dedicata ai laboratori tematici. Ciascun partecipante, prima dell’inizio del convegno, potrà scegliere un gruppo sulla base dei temi proposti. Inclusione, intercultura, attenzioni educative e legali, fragilità, idee per uno sport per tutti, il legame con la comunità e il rapporto con le famiglie saranno i focus dei laboratori tematici messi a disposizione grazie agli esperti provenienti sia dal mondo ecclesiale che dal comitato bergamasco del CSI. 

L’inizio di una tradizione 
Il convegno “Oratori&Sport” si terrà presso il cinema Sala Gamma dell’oratorio di Torre Boldone nella data di sabato 25 gennaio dalle 9.00 alle 12.30. Sul sito www.oratoribg.it sono disponibili tutte le informazioni relative all’appuntamento ed è possibile iscriversi fino a lunedì 20 gennaio. Questo è un primo incontro che, anno dopo anno, desidera diventare una tradizione attraverso cui mettere al centro l’oratorio con sfide, prospettive e tematiche sempre diverse con l’obiettivo di custodire, collocare e rilanciare questo strumento educativo nel presente con lo sguardo al futuro.