"L’oratorio si è allargato fino a diventare luogo di accoglienza di tutti, dove la comunità si è aperta ad ospitare molti che della comunità ecclesiale ancora non fanno parte. Esso è il luogo in cui l’intera società civile costruisce un proprio futuro, scoprendo un nuovo modo di fare intercultura, di mescolare le esperienze, di creare nuovi regimi democratici. L’oratorio dimostra, con la sua vivacità giovanile in modo particolare, ma anche col coinvolgimento dell’intera comunità intergenerazionale, che una chiara identità ecclesiale e carismatica sa coniugare la chiarezza di sé con l’accoglienza di tutti, che verità e accoglienza del prossimo non sono in contrasto e l’identità forte è per definizione luogo di apertura e casa di tutti”.
Era il marzo del 2017 quando, l’allora ricercatrice dell’Università Cattolica Monica Salsi, scrisse questo intervento in un dossier di Note di Pastorale Giovanile. Con il passare degli anni, questa tematica sta emergendo sempre di più negli oratori della Diocesi di Bergamo e, come evidenza successivamente il dossier, il punto di partenza di questa accoglienza risiede “nella cura educativa per tutti facendo dell’oratorio un laboratorio di dialogo interculturale e religioso competente e continuo".
Condividendo questa visione, l’Ufficio Pastorale per l’Età Evolutiva e i formatori del progetto diocesano FILEO collaborano da diversi anni per formare e accompagnare i sacerdoti, gli educatori e i volontari che prestano servizio in oratorio in questo dialogo sia interculturale che interreligioso. Il mese di febbraio sarà caratterizzato da due occasioni: la prima organizzata da Migrantes Lombardia, mentre la seconda direttamente da Fileo in collaborazione con UPEE.
Intercultura: il passo dei giovani
Nella giornata di sabato 8 febbraio, l’Ufficio per i Migranti della Diocesi di Brescia ospiterà il terzo Convegno Migrantes Lombardia. Il titolo del convegno è “Intercultura: il passo dei giovani”. La mission è quella di parlare dei giovani, in particolare i giovani di seconda generazione, e dell’intercultura. Tutte le informazioni relative alla giornata sono disponibili sul sito della Diocesi di Brescia ed è possibile iscriversi online entro martedì 4 febbraio.
Oratori&Pluralità
Inserito nella settimana tematica dal titolo “Religioni a servizio della fraternità” promossa da Fileo, il secondo appuntamento è tutto bergamasco. Fileo e UPEE propongono una serata intitolata “Oratori&Pluralità”. Mercoledì 12 febbraio presso l’abbazia di San Paolo d’Argon si affronteranno le sfide e le fatiche dell’incontro nel cortile dell’oratorio riflettendo su come queste possano rivelarsi delle occasioni di confronto e ascolto autentiche. L’appuntamento è rivolto a tutti i sacerdoti incaricati di pastorale giovanile e dell’oratorio e a tutti i volontari che desiderano approfondire la tematica. È possibile iscriversi mandando una mail a narrazione@fileo.it entro lunedì 11 febbraio.
Nella società odierna, la dimensione dell’intercultura e del dialogo interreligioso sta acquisendo sempre più rilevanza nel territorio della Diocesi di Bergamo e gli oratori, presidi educativi per eccellenza, sono chiamati ad esserci nella complessità del quotidiano. Questo, però, è un cammino in cui non si è soli: c’è una rete di competenze, alleanze e occasioni pronte ad accompagnare i passi di chi, ogni giorno, si spende per rendere l’oratorio una casa per tutti.