Un anno carico di novità per la pastorale giovanile

Il 27 settembre verranno presentate tutte le esperienze pensate per la pastorale giovanile

Dopo un’estate trascorsa nel Viavai e la revisione diocesana del Cre appena conclusa, è tempo di guardare al nuovo anno pastorale che è ormai alle porte, con l’entusiasmo dei nuovi inizi e le consapevolezze che vengono dall’esperienza. Ci si mette in cammino e si va incontro a un nuovo anno carico di novità, tra cui anche il Giubileo. Verso la fine del 2024, più precisamente alla Vigilia di Natale, verrà aperta la Porta Santa come inizio ufficiale di un anno di Grazia che coinvolgerà la Chiesa e ogni cristiano a diversi livelli e con differenti modalità. Adolescenti e giovani non ne saranno certamente esclusi, accompagnati dalla pastorale giovanile bergamasca, verso la straordinarietà dell’evento così come nella quotidianità della pastorale senza rinunciare ad alcune novità.

Adolescenti
Le novità sono diverse e ad essere protagonista di una profonda riorganizzazione è l’attenzione formativa pensata per gli adolescenti e i loro educatori. Nell’ambito della pastorale adolescenti, la formazione diocesana sarà intesa come un percorso, i cui primi due gradini sono il Corso Centrale e il corso residenziale svolto a Mezzoldo. Queste esperienze – dedicate rispettivamente alla 2^ e 3^ superiore e alle 4^ e 5^ superiore- sono da intendere come i primi due tasselli di una proposta formativa più ampia. Nell’arco dell’adolescenza si rifletterà su di sé e sull’identità e lo stile dell’oratorio per poi declinare la formazione in base al servizio che si andrà a svolgere in oratorio. Gli step successivi, infatti, saranno legati a una formazione specifica rispetto al ruolo ricoperto e comprende proposte come il weekend di “Educatore divento” per gli educatori alle prime armi, i percorsi e gli accompagnamenti territoriali per tutti gli educatori degli adolescenti da sviluppare a seconda delle necessità e il corso “La qualità dell’educare negli oratori”, nato grazie alla collaborazione tra Odielle e l’Università Cattolica, rivolto a coloro che hanno già qualche anno di esperienza. Oltre alla formazione, per gli adolescenti sono state pensate altre due proposte: il Giubileo degli adolescenti a Roma e il Sicomoro. Quest’ultima è un’esperienza che permette agli adolescenti di vivere cinque settimane di vita comune nell’arco dell’anno pastorale in tre diverse case (Bergamo, Albino e Cologno al Serio) per conoscere i propri talenti, costruire nuove relazioni, condividere esperienze e crescere nel percorso di fede. 

Equipe educative
Un’altra attenzione formativa e pastorale è rivolta alle equipe educative. Il primo appuntamento che le vedrà direttamente coinvolte si terrà sabato 19 ottobre presso il Seminario di Bergamo per l’incontro diocesano con il Vescovo Francesco. Da lì, i percorsi formativi si dirameranno in base all’esperienza e ai bisogni delle diverse equipe educative. Il corso di primo livello rimane confermato nel mese di febbraio e accoglierà tutti gruppi o i membri di essi che iniziano il loro percorso all’interno del mondo dell’equipe educativa. Per le equipe già costituite da tempo, invece, sarà possibile attivare un accompagnamento diocesano specifico e dei corsi di secondo livello di carattere territoriale. Questi ultimi contano diversi temi messi sotto la lente di ingrandimento e tra di essi ci sono: gli adolescenti, i giovani, l’oratorio, lo sport in oratorio (in collaborazione con il Csi di Bergamo), il volontariato e il vasto mondo dell’intercultura (in collaborazione con il progetto Fileo). Da lunedì 16 settembre, inoltre, sarà disponibile sul sito www.oratoribg.it un quaderno di lavoro per guidare i momenti di equipe e una traccia per il mandato parrocchiale. 

Giovani
I giovani in oratorio giocano un ruolo fondamentale assumendosi responsabilità diverse: spesso è possibile vederli impegnati nelle vesti di educatori, catechisti, membri di equipe, allenatori, animatori o anche baristi. Oltre al ruolo, però, è necessario guardare anche ai loro bisogni prendendosi cura dei passi del loro cammino di vita e di fede. Grazie alle proposte ideate dall’Ufficio Vocazioni, Ufficio Tempi dello Spirito e Ufficio Primo Annuncio tutti gli appuntamenti sono organizzati in due particolari focus: “Giovani In Preghiera” e “Giovani In Ricerca”. Da un lato sono raccolte tutte le iniziative che aiutano i giovani a pregare e a crescere dal punto di vista spirituale, mentre dall’altro vi sono tutti i percorsi nati per sostare sulle grandi domande come il Gruppo Samuele, le Cene Alpha e Take Away. Tra tutti gli appuntamenti salta all’occhio quest’ultimo come una novità: si tratta di un cammino diocesano che partirà domenica 15 dicembre con l’intento di vivere intensamente il proprio percorso di discernimento vocazionale. Guardando alla prossima estate, invece, nel calendario dei giovani possono già essere appuntate due date: 28 luglio e 3 agosto 2025, sono le date di inizio e fine del Giubileo a loro dedicato.

Tra le tante novità, la prima ad accadere temporalmente, c’è l’evento di presentazione del nuovo anno pastorale. Venerdì 27 settembre alle 20.45 presso il CineTeatro Agorà dell'oratorio di Mozzo verranno presentate e approfondite tutte le proposte e materiali per adolescenti, giovani e oratori attraverso l’Ufficio Pastorale per l’Età Evolutiva, l’Ufficio Vocazioni e l’Ufficio Tempi dello Spirito. Per iscriversi basta visitare il sito www.oratoribg.it e compilare il modulo di adesione presente nella notizia corrispondente. 
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