Ogni tanto un pensiero sfiora le nostre menti: “Che fatica…”. Educare è faticoso, richiede un sacco di energie, una buona dose di pensiero, un certo quantitativo di pazienza. Descrivendola così, questa azione sembra quasi una ricetta, ma qui non ci sono istruzioni per l’uso o strumenti che possano fare al caso nostro. Conta il nostro essere, la nostra capacità di entrare in dialogo con l’altro e di costruire una relazione autentica: una fatica affascinante.
Nel nuovo numero de "Il Cantiere" affrontiamo il tema dell'emergenza educativa.