Dio semina, noi fioriamo

"L'importante è seminare”. E in oratorio si semina di continuo. Di modi ce ne sono tantissimi e a legarli tutti rimane il senso, il perché si fa ciò che si fa. Ogni gesto ha inevitabilmente qualcosa che lo muove in principio e quel qualcosa, in oratorio, non può che essere la cura della vita fin dai suoi primi passi. Una motivazione che, nella Giornata per la Vita, è risultata ancora più chiara e lampante. Domenica scorsa, i volontari degli oratori di Pascolo e Vercurago hanno colorato il loro paese con tanti palloncini proprio con questo intento: sottolineare ancora di più quanto è importante prendersi cura della vita sotto ogni suo aspetto.

Le iniziative per la Giornata della Vita a Pascolo e Vercurago sono tra le tante che hanno dovuto rinnovarsi per far fronte alla pandemia, ma che hanno trovato comunque un modo per raggiungere la comunità. Anziché organizzare la classica camminata per la pace tra oratori, i volontari si sono ingegnati per coinvolgere adolescenti, giovani e adulti nella realizzazione di proposte e gesti a sostegno del loro messaggio. Unendo le forze sono riusciti ad attivare la vendita delle primule a sostegno del Centro di Aiuto alla Vita della diocesi, a realizzare i fiocchi della vita e a donare dei palloncini a tutta la comunità.

“Come ogni anno abbiamo scelto di vivere la Giornata per la Vita attraverso la semplicità dei gesti -racconta Alice, una volontaria degli oratori di Pascolo e Vercurago-. In ogni proposta c’è l’impegno di tutti. Gli adolescenti, insieme a qualche adulto, hanno realizzato i fiocchi della vita che sono stati benedetti e consegnati alle famiglie durante la messa. Mentre il sabato sera, sempre gli adolescenti insieme ai catechisti, hanno preparato una sorpresa per tutta la comunità. Hanno gonfiato tantissimi palloncini colorati che poi sono stati appesi nei punti di ritrovo del paese come l’oratorio e la scuola della infanzia. Ad ogni palloncino era attaccato un biglietto con scritto ‘Portami a casa con te’. Così, con l’aiuto di tutti, il paese si è colorato in batter d’occhio”.

Questa esplosione di colore è stata arricchita dalla consegna dei fiocchi della vita a cui era legata una poesia dal titolo “Importante è seminare”. Sul biglietto venivano richiamati alcuni piccoli gesti a cui spesso non si fa caso, ma che in realtà fanno la differenza. La poesia si concludeva con una sorta di sfida: “abbi fiducia”. Solo avendo fede si può fiorire dove Dio ti ha seminato. Quelle del fiocco sono parole che, nei nostri oratori, prendono forma attraverso le iniziative, il coinvolgimento e anche l’informalità stessa. Per gli oratori di Pascolo e Vercurago, questa domenica ha rappresentato un’opportunità di ripresa.

“Volevamo lanciare un messaggio di speranza alla comunità e speriamo di esserci riusciti -conclude Alice-. Nonostante le difficoltà, i nostri adolescenti che continuano a incontrarsi sono un segno forte. Ci insegnano quanto l’aggregazione sia importante per andare avanti”. Oltre all’aggregazione, nei prossimi mesi gli oratori di Pascolo e Vercurago sperimenteranno anche la collaborazione con l’unità pastorale di Calolzio. Ogni mese proporranno ai loro adolescenti degli appuntamenti “fuori porta” per approfondire sul campo alcuni argomenti trattati durante gli incontri del venerdì sera. Sarà un’occasione non solo per vivere esperienze nuove, ma anche per realizzare sul campo le parole della poesia regalata alla comunità. “L’importante è seminare. Semina poco, molto, tutto […]. Semina e abbi fiducia: ogni chicco di grano arricchirà un angolo di terra. Dove Dio ti ha seminato, fiorisci!”.