"Cosa portiamo con noi ritornando alla vita quotidiana?": Papa Francesco, a conclusione della sua omelia nella messa di invio della GMG di Lisbona, ha interrogato così i giovani presenti a Campo do Graçia con lo sguardo già rivolto al prossimo futuro e il desiderio di non disperdere quanto vissuto in quei giorni.
Riprendiamo la domanda come provocazione per continuare il cammino con i giovani (che sono venuti alla GMG e non!) durante tutto l’anno pastorale e ripercorriamo i suggerimenti che Papa Francesco ha rilanciato lungo tutto il suo discorso. Saranno proprio questi a segnare le tappe del cammino di formazione personale e spirituale che proponiamo ai giovani della diocesi, a livello personale (ritiri) e di gruppo (schede). Il titolo generale è affidato all’invito forte e più volte ripetuto da Papa Francesco a non temere, a non avere paura, con coraggio; mentre i temi proposti sono pensati per la costruzione di un cammino che accompagnerà i giovani lungo tutto l'anno pastorale.
Ogni scheda inizia con un traccia di preghiera per accostarsi alla tematica a partire dalla Parola e dall’affidamento del proprio vissuto a Dio, per poi approfondire l'argomento con delle proposte di attivazione che, attingendo da canzoni, video, film e arte, provocano la riflessione e la condivisione di gruppo. A concludere ogni traccia tematica sono le "Parole d'altri": parole di qualcuno che -prima di noi- ha percorso il cammino trovando modi nuovi per comunicare e annunciare.
Per sacerdoti ed educatori dei gruppi giovani, è stata pensata una scheda di metodo rispetto all'utilizzo del materiale proposto.
LE SCHEDE
Coraggio, non abbiate paura di...
I RITIRI
Scegliendo le medesime tematiche per i momenti di gruppo e per i pomeriggi di ritiri spirituali, il gruppo di lavoro desidera che i giovani vedano queste occasioni come tappe di uno stesso cammino di formazione umana e spirituale. L’idea è che ciò che si vive e sperimenta in oratorio o al gruppo giovani territoriale, possa essere approfondito spiritualmente – da quei giovani che lo desiderano – a livello diocesano.